Cephalanthera damasonium  (Mill.) Druce

Note Tassonomiche:
Etimologia:

Dal latino damasonium, che significa "alisma" o "stella d'acqua" per la somiglianza delle foglie con quelle di questa pianta acquatica.

Sinonimi:

Cephalanthera alba (Crantz) Simonkai; Cephalanthera pallens Rich.; Cephalanthera latifolia (Mill.) Janch.; Cephalanthera grandiflora S.F. Gray; Serapias damasonium Miller; Epipactis alba Cranz.

Descrizione:

Lo scapo si presenta verde in tutta la sua lunghezza, eretto e pubescente, con due o tre guaine basali; le foglie, verdi anch'esse, si distribuiscono alterne lungo lo scapo solo fino all'inizio dell'infiorescenza, sono lunghe fino a 7 cm e larghe fino a 3,5 cm; le brattee sono evidenti, più lunghe dell'ovario; l'ovario è sessile, allungato  e subglabro; lo sperone è assente; i fiori sono bianco-giallognoli, con il tepalo  mediano esterno esteso e ripiegato sui laterali interni (conniventi); il labello è di forma concava, diviso in un ipochilo sacciforme ed un epichilo cuoriforme, nella parte più esterna presenta numerose creste longitudinali giallo-aranciate. Il Ginostemio è a forma di colonna, con masse polliniche polverulenti, senza viscidio, lo stimma è vischioso e senza rostro. L'apparato radicale è formato da un breve rizoma con numerose radici carnose.

Somiglianze ed Osservazioni:

Molto simile è Cephalanthera longifolia (L.) Fritsch, che però presenta foglie molto più allungate, fiori color bianco candido, più piccoli e più numerosi e brattee molto piccole.

I fiori si aprono completamente solo in condizioni di luce ottimali; non sono rari i casi in cui appassiscono senza aprirsi mai. In questa specie, infatti, è molto frequente l'autoimpollinazione.

Diffusione e ritrovamenti:

In Italia è presente in tutta la penisola, ma è molto più diffusa sull'arco alpino che nel resto del Paese. Trovata: a fine Maggio nell'Oasi WWF di Collepardo, in provincia di Frosinone. A metà Maggio in provincia di Bologna. In Campania è segnalata nel Parco del Partenio e nel parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano. Non segnalata nel comprensorio del Vesuvio.

Bibliografia:
G.I.R.O.S. "Orchidee d'Italia" - 2009.
Rossini A. Quitadamo G. "Orchidee spontanee nel Parco Nazionale del Gargano" - 2003.
Rossi W. "Orchidee d'Italia" - 2002.
Miele D. e Sirignano G. "Le Orchidee del Parco del Partenio" - 2000.
Nazzaro R., Menale B. e Di Novella N. "Le Orchidee del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano" - 1999.
Cephalanthera damasonium sul forum dell'AMINT.

Tutti i diritti riservati © 2010 - Felice Di Palma - www.funghidelvesuvio.it